Verifica Adeguati Assetti Organizzativi

A seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 12 gennaio 2019, n.14, il secondo comma dell’art.2086 del codice civile, ha introdotto per l’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi d’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale. 

L’articolo 2475 C.C., 1^ c., stabilisce che “l’istituzione degli assetti di cui all’articolo 2086, secondo comma, spetta esclusivamente agli amministratori”; inoltre l’articolo 378 del D.Lgs. 14/2019 ha aggiunto il 6^c. all’art. 2476 del C.c. che espressamente stabilisce che: “Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell’integrità del patrimonio sociale … (omissis)”.

Infine si rammenta che gli amministratori, inoltre, sono solidalmente responsabili verso la società dei danni derivanti dall’inosservanza dei doveri ad essi imposti dalla legge e dall’atto costitutivo per l’amministrazione della società (art. 2476 primo comma).

A far data dal 16 marzo 2019 tutti gli amministratori che non saranno in grado di dimostrare di aver dotato l’azienda di un adeguato ed efficace assetto organizzativo, amministrativo e contabile capace di intercettare gli indizi di crisi e soprattutto la perdita della continuità aziendale, risponderanno delle obbligazioni sociali per l’inosservanza degli obblighi inerenti la conservazione dell’integrità del patrimonio aziendale.

La Flag 22, affianca l’imprenditore assistendolo nell’implementazione, nella gestione e nel monitoraggio degli adeguati assetti organizzativi, fornendo sia gli strumenti e sia la consulenza necessari.

Tra gli strumenti, importanza fondamentale è data dall’implementazione della Balanced Scorecard (BSC) di Robert Kaplan e David Norton dell’Università di Harvard; la BSC viene a configurarsi non come mero strumento di controllo, bensì quale strumento in grado di incorporare la strategia aziendale e misurarne le performance.

In tal senso la BSC è stata utilizzata nel mondo delle imprese per obiettivi di:

  • razionalizzazione in tempi di crisi economica;
  • rilancio del modello di business;
  • cambiamento dell’assetto organizzativo interno.

Spesso, la BSC ha accompagnato una nuova era nella vita dell’impresa, fortemente voluta da un management avveduto che della BSC ha fatto lo strumento per veicolare la nuova strategia e monitorarne l’implementazione e i risultati.